Furono accompagnate personalmente dalla fondatrice del Preziosissimo Sangue, Santa Maria De Mattias, il 9 novembre 1857, la loro prima casa si trovava in via Vallerio numero 76

PRIMA PARTE

Un ritratto di Santa Maria di Mattias contornata da bambine e bambini.

CANEPINA – «… Il 9 novembre 1857, la veneranda Fondatrice, conducendo seco quattro suore, fu trionfalmente accolta in Canepina dalle Autorità e dalla popolazione…». Così nell’archivio della Congregazione delle Suore Adoratrici del Preziosissimo Sangue di Cristo, a Roma, è ricordato l’arrivo in paese di Maria De Mattias, proclamata santa nel 2003 da Papa Giovanni Paolo II, e delle sue …

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Causò oltre 250 morti, pari al 10% della popolazione, tra cui molti bimbi Le troppe analogie con la situazione causata un secolo dopo dal Covid

Due bambini si recano a scuola con la mascherina sul volto nel 1920.

CANEINA – «Mala tempora currunt» (Corrono cattivi tempi). La celebre frase del grande filosofo romano Marco Tulio Cicerone s’attaglia perfettamente alla situazione attuale. É come se l’umanità fosse entrata in una sorta di «macchina del tempo» e costretta a rivivere incubi che aveva già vissuto molte volte nella storia, l’ultima delle quali un secolo fa, quando alla Prima Guerra Mondiale seguì …

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Fu compiuto da San Paolo della Croce, fondatore dei Passionisti, mentre era a Canepina

Un ritratto di San Paolo della Croce

CANEPINA – Tra gli atti del processo di Canonizzazione di Paolo della Croce, al secolo Paolo Francesco Danei (Ovada, 3 gennaio 1694 – Roma, 18 ottobre 1775), fondatore della Congregazione dei Chierici Scalzi della Santissima Croce e della Passione di Gesù Cristo, comunemente chiamati Passionisti, nonché delle monache claustrali Passioniste, è citata più volte Canepina. Vieppiù, è proprio un miracolo avvenuto a Canepina, riconosciuto ufficialmente dalla Chiesa, ad aver contribuito alla proclamazione della santità di Paolo della Croce. Si …

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Il 2 ottobre 1870 si svolse il Plebiscito per l’annessione al Regno d’Italia
Il risultato del voto dei canepinesi fu schiacciante: 139 «sì» e 3 soli «no»

CANEPINA – Esattamente 150 anni fa, il 10 ottobre 1870, Canepina diventò a tutti gli effetti italiana. E vide così realizzarsi un sogno inseguito per oltre otto secoli: diventare un libero comune. Un’aspirazione, quest’ultima, che dapprima Viterbo, poi i Farnese e infine il papato avevano frustrato.

Un mese prima, il vecchio, gottoso e anacronistico Stato Pontificio si dissolse.  Finalmente. Erano le 5 del mattino del 20 settembre 1870, quando le truppe del Regno …

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Settantasei anni fa, alle 18,57,  il bombardamento aereo che provocò
115 morti, oltre 200 feriti e rase al suolo il borgo medievale del paese

CANEPINA – Solo tre giorni dopo sarebbero arrivati gli Alleati, la guerra sarebbe finita e la vita avrebbe ricominciato a scorrere con i suoi ritmi lenti e ripetitivi di sempre. Ma quel 5 giugno 1944 non fu solo l’ennesimo, estenuante giorno di guerra: il 1.455° dall’inizio del secondo conflitto mondiale (10 giugno 1940). Tutt’altro, sarebbe diventato il «giorno» per Canepina e i suoi abitanti. Da allora, per tutti e per ciascun canepinese c’è e ci sarà …

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