Donato un manifesto del 1850 all’Accademia Arte e Storia Canepina
Dopo la presentazione ufficiale dell’Associazione
CANEPINA – Il giorno dopo la presentazione ufficiale dell’Accademia Arte e Storia di Canepina è arrivato il primo “frutto”: Giulio Donatel ha donato all’Archivio dell’Associazione un prezioso manifesto datato 1850. Si tratta di un importante documento che lo stesso Giulio Donatel aveva acquistato su una bancarella, incorniciato e conservato per alcuni anni. Il manifesto contiene un bando emesso dal Comune di Canepina, all’epoca appartenente alla Delegazione Apostolica di Viterbo (un ente che svolgeva, per così dire, il ruolo assegnato alle province dopo l’Unità d’Italia), per l’assegnazione della “chirurgo condotto” del paese. Come spiega il bando, “Il chirurgo condotto sarà obbligato di sostenere gratuitamente l’alta e la bassa chirurgia tanto all’interno del Comune, quanto nelle case rurali esistenti vicino all’abitato… la vaccinazione dai poveri del paese… come pure l’ospedale”.
Da notare che della Delegazione Mucipale di Canepina facevano parte: Giovanni Foglietta (presidente), Lorenzo Anguillara, Nicola Bolognesi e Francesco Pizzi (consiglieri). Il segretario comunale era Vincenzo Ribichini, fratello di don Angelo Ribichini, il celebre prete garibaldino di Canepina.
Il manifesto d’epoca donato da Giulio Donatel andrà ad aggiungersi a quelli già contenuti nell’archivio dell’Accademia Arte e Storia, che nel giro di qualche mese saranno esposti in un mostra. Nel ringraziare Giulio Donatel per la generosità dimostrata, auspichiamo che altri canepinesi seguano il suo esempio.
Infine, si comunica che prosegue la campagna di adesione all’Associazione. Chiunque fosse interessato può rivolgersi a Giusy Proietti, Momo Pesciaroli, Giuseppe Palazzolo, Gabriele Petti, Beniamino Mechelli.
Lascia un commento
Devi essere connesso per inviare un commento.